Non vedo più casa

Tu sempre più seria

Mi arrabbio per nada

Ti chiamo per cena

Magati stasera

Ti porterò un cuore

Che pesa un mattone

Mi prendi per la mano

E con un movimento

Fai diventare un quadro

Tutto introno sto cemento

Se stiamo sul divano

Televisore spento

Ci raccontiamo storie

Che Boccaccio resta attento ma

Per ora non lo so

Se sulla torre Eiffel o sulla panca del metró

Ci faremo una foto con un filtro un po' rétro

Ci sembra surreale come un quadro di Miró

Per ora non lo so

Se sulla torre Eiffel o sulla panca del metró

Ci faremo una foto con un filtro un po' rétro

Ci sembra surreale come un quadro di Miró

Ho prenotato una stanza d'hotel vicino ad un posto qualunque

Però non ci andrei con chiunque

Al massimo vado da solo

Ho prenotato una vita diversa con uno sconto speciali

Di quelli che son sul giornale

E non c'è bisogno del volo

E neanche di un letto

Di di un'altra città

A noi va bene Venezia

E la cadenza di qua

E tra una erra un po' storpiata

E doppie perse nello Spritz

Io sto alla grande qui ma

Per ora non lo so

Se sulla torre Eiffel o sulla panca del metró

Ci faremo una foto con un filtro un po' rétro

Ci sembra surreale come un quadro di Miró

Per ora non lo so

Se sulla torre Eiffel o sulla panca del metró

Ci faremo una foto con un filtro un po' rétro

Ci sembra surreale come un quadro di Miró