Ti ho visto la prima volta
Quando venivo da Bolo da solo
E passavo da te a fare un giro
Ti vengo a trovare a Natale
Ogni volta che passo a Milano
Grande, magnifico e gotico
Pezzo di marmo, ti guardo e mi porti lontano
Ho preso la rossa da Pero
Alle otto per farti un saluto
Prima di mettere il beat nelle cuffie
E sputare le rime giù in studio
Ho visto un barbone seduto per terra, mi ha chiesto moneta
Ho visto un piccione che mangia le briciole a un ricco di un altro pianeta
Accendo una siga, un check della situa
C'è un clown che si cambia i vestiti e va in scena
E un borghese che asciuga una tipa
Foto bracciale (foto bracciale)
Rosa o pugnale (rosa e pugnale)
Truffe con giacche e cravatte, modelle rifatte per il carnevale
(Foto, foto, foto, foto, foto, foto, foto)
(Foto, foto, foto, foto, foto, foto, foto)
(Foto, foto, foto, foto, foto, foto, foto)
(Foto, foto, foto, foto, foto, foto, foto)
Ricordo quel giorno in cui ho fatto il fioretto
Sulle tue scale in ginocchio, prometto
Seduto per terra, ero completamente sconnesso
Ma ecco che subito sento da dietro qualcuno, vedo un riflesso
Io sono Ahmed, cugino di Musta
L'amico di Alì che a Bolo girava con te
Prendo un caffè (un caffè)
Devo sbrigarmi, correre, correre
Ritmo veloce, mi calmo se vedo te
Mi impegno ogni cazzo di giorno soltanto per essere buono
Prego, chiedo perdono (chiedo perdono)
Se qualche volta io perdo il controllo
Non riesco a tenere la rabbia e mi aziono
Dammi location, orario ed arrivo
Lozi, io te lo scrivo (io te lo scrivo)
E anche se ti vedo ogni giorno
(Foto, foto, foto, foto, foto, foto, foto)
(Foto, foto, foto, foto, foto, foto, foto)
(Foto, foto, foto, foto, foto, foto, foto)
(Foto, foto, foto, foto, foto, foto, foto)
(Foto, foto, foto, foto, foto, foto, foto)
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